COS’È LA TECNOLOGIA VETROLIQUIDO®?
Vetroliquido® è un rivestimento di puro ed inerte biossido di silicio (SiO₂). Il biossido di silicio è il minerale più abbondante sulla Terra ed è il principale componente del vetro. Vetroliquido® si presenta in una forma molto simile, per aspetto e peso specifico, all’acqua; una volta applicato, invece, lo strato di Vetroliquido® è assimilabile al vetro: per questo è stato chiamato Vetroliquido®.
COSA RENDE VETROLIQUIDO® DIVERSO DALLE ALTRE TECNOLOGIE DI PROTEZIONE DELLE SUPERFICI?
Vetroliquido® si distingue da tutte le altre tecnologie di protezione delle superfici per una serie di caratteristiche uniche:
- è completamente invisibile e non rilevabile al tatto: lo strato ha uno spessore di 150 milionesimi di millimetro.
- è l’unico trattamento efficace completamente ecologico, biocompatibile e sicuro per il contatto con i cibi: non contiene sostanze chimiche di nessun tipo, tanto che ha ricevuto il Green Apple Award ed il Frost & Sullivan Award in Inghilterra per le sue caratteristiche di ecologicità e di totale sicurezza per l’uomo.
- non solo conferisce idrofobicità, oleofobicità e repulsione allo sporco, ma inibisce anche la proliferazione batterica eliminando così muffe, alghe, funghi e licheni.
- non contiene pericolosi ingredienti chimici, solventi o nanoparticelle potenzialmente pericolose, per cui non richiede l’utilizzo di nessun equipaggiamento protettivo per gli operatori.
COME SI MODIFICA LA SUPERFICIE TRATTATA CON VETROLIQUIDO®?
È impossibile vedere o percepire al tatto qualunque cambiamento, ma le caratteristiche fisiche della superficie cambiano sostanzialmente. Le gocce d’acqua rotolano come fossero sfere di metallo o gocce di mercurio. La pietra respinge l’acqua e qualunque altro inquinante; l’acciaio inossidabile non rimane più segnato da impronte digitali, l’acqua sul vetro scorre più rapidamente, le muffe non si sviluppano più anche in ambienti eccezionalmente umidi. In generale, tutto diventa più facile da pulire perché una minor quantità di inquinanti si deposita e permane sulla superficie.
QUALI SUPERFICI POSSONO ESSERE TRATTATE CON VETROLIQUIDO®?
Vetroliquido® può essere applicato praticamente a qualunque tipo di superficie. Ci sono prodotti specifici per carta e cartone, tessuti, pellami e nabuk, vetro, ceramica, porcellana, pietra, marmo, cemento – anche antigraffiti – plastica, metalli.
DOPO QUANTO TEMPO DALL’APPLICAZIONE DI VETROLIQUIDO® SI PUÒ USARE LA SUPERFICIE?
Un uso “leggero” della superficie può riprendere già pochi minuti dopo l’applicazione, non appena il Vetroliquido® è asciugato. I prodotti a base acqua (destinati alle superfici assorbenti) richiedono mediamente 24 ore per stabilizzare completamente il reticolo cristallino, mentre quelli a base di etanolo (destinati alle superfici non assorbenti) sono stabilizzati già dopo sole 12 ore.
È POSSIBILE USARE VETROLIQUIDO® ALL’ESTERNO? RESISTE A TEMPERATURE ESTREME?
Senza alcun problema. Vetroliquido® resiste al gelo ed al calore estremo, con temperature da -150°C a +450°C, tanto da poter essere utilizzato anche nei forni per pasticceria e panificazione.
Quanto dura la protezione del Vetroliquido®?
L’unico modo per rimuovere il Vetroliquido® è per abrasione diretta: se quindi lo strato non viene grattato via, la protezione può durare facilmente fino a 5 anni (e anche di più, a seconda delle superfici e delle sollecitazioni a cui queste sono sottoposte).
PERCHÉ VETROLIQUIDO® CONTROLLA LA PROLIFERAZIONE BATTERICA?
Una volta applicati, tutti i prodotti della gamma Vetroliquido® formano una superficie cationica, ovvero caricata elettricamente con un segno positivo (+). I batteri hanno invece carica negativa (-), per cui non appena giungono in contatto con la superficie si indeboliscono al punto tale di non riuscire più a riprodursi. Per questo motivo, su Vetroliquido® non crescono né muffe, né alghe, né licheni, né funghi.
Questa caratteristica è essenziale per risolvere problematiche di igiene nei settori più diversi: ospedali, palestre, scuole, asili, ristoranti, trasporti pubblici, laboratori e linee produttive per la preparazione di alimentari, nastri trasportatori, registratori di cassa, pulsantiere di ascensori, servizi igienici e molte altre superfici toccate quotidianamente da molte persone o inquinate da cariche batteriche significative. Il filmato nella sezione “Immagini e filmati” fornisce i dati di un’indagine svolta in collaborazione con l’Università di Saarbrücken che dimostra come l’utilizzo del Vetroliquido abbatta sostanzialmente la presenza dei batteri.
VETROLIQUIDO® È SICURO PER LA PELLE E LE MUCOSE?
Completamente: diversi test condotti da Istituti Ospedalieri e organismi terzi dimostrano la totale compatibilità per le mucose e la pelle umana. Altrimenti, il Vetroliquido® non avrebbe potuto essere utilizzato per rivestire i giocattoli del reparto pediatrico dell’ospedale Alder Hey di Liverpool così da permettere a bambini con il sistema immunitario indebolito di poter giocare con essi.
VETROLIQUIDO® PUÒ ESSERE UTILIZZATO COME PROTEZIONE ANTIGRAFFITI?
Certamente. Nel momento in cui una superficie muraria (o plastica o metallica) è stata rivestita con Vetroliquido®, la vernice del graffito non penetra più nel substrato del materiale, ma viene fermata dal nanostrato di Vetroliquido®. Quindi, è come se il graffito fosse stato spruzzato su un vetro, invece che su una pietra. Per questo motivo, la rimozione del graffito stesso è molto più agevole e non lascia aloni od ombre. La protezione, comunque, non deriva dal fatto che la superficie è stata “sigillata”: Vetroliquido® non è un sigillante, permette quindi a tutte le superfici di respirare, restando permeabile a ossigeno e vapore. Il filmato nella sezione “Immagini e Filmati” vi mostra quanto sia semplice rimuovere un graffito da una superficie muraria protetta con Vetroliquido®.
L’IMPIEGO DI VETROLIQUIDO® FA RISPARMIARE?
Sì: la pulizia delle superfici trattate con Vetroliquido® può essere effettuata ad intervalli più lunghi e con consistente risparmio di ore-uomo, oltre all’eliminazione della necessità di utilizzare costosi ed inquinanti detergenti aggressivi.
VETROLIQUIDO® RESISTE AD ACIDI ED ALCALI?
Sì. Un altra unica caratteristica del Vetroliquido® è che resiste ad acidi ed alcali da 2,5 a 12,5 pH, tanto da essere utilizzato come finitura protettiva per la pietra naturale e per le fughe delle piastrelle evitando un classico problema dei sigillanti chimici, quello di lasciare macchie se gli eccessi di prodotto non vengono immediatamente rimossi.
ESISTONO TEST INDIPENDENTI E CERTIFICAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DI VETROLIQUIDO®?
Tutti I prodotti della gamma Vetroliquido® sono stati testate da Istituti internazionali ed hanno ricevuto numerose certificazioni e premi. Le schede di sicurezza a norma UE sono naturalmente disponibili per tutta la gamma: basta leggerle per capire che i prodotti Vetroliquido® non contengo altro che acqua e biossido di silicio (per le superfici assorbenti) oppure etanolo e biossido di silicio (per le superfici non assorbenti). Nessun additivo o solvente chimico.